Hai ricevuto una multa ZTL ma ritieni che questa sia ingiusta? Ti stai chiedendo se sia possibile contestare questo genere di verbali, ma non sai come fare?
Sappi che esistono delle specifiche regole che si applicano a questo tipo di contestazioni, e conoscerle ti aiuterà ad agire correttamente nel tuo interesse.
Multe ZTL e la segnaletica stradale
Uno dei casi più frequenti di contestazione delle Multe ZTL è costituito dalla segnaletica stradale non particolarmente chiara, oppure troppo distante, o troppo vicina, all’ingresso della zona a traffico limitato.
In particolare, una segnaletica non chiara, o non ben posizionata, può determinare il diritto ad ottenere un annullamento della multa.
Esempi di questo tipo sono costituiti, in primo luogo, dalla segnaletica che si trovi, ad esempio, dietro gli alberi, o in una posizione troppo poco visibile da parte dell’automobilista.
Un altro esempio è costituto dai cartelli che si trovino all’altro lato rispetto al senso di marcia previsto per l’ingresso all’interno della zona a traffico limitato.
In moltissimi casi di questo tipo, gli automobilisti hanno ottenuto l’annullamento della propria infrazione da parte dei giudici.
Molti giudici di merito, infatti, hanno sottolineato come non si possa attribuire all’automobilista una colpa per la violazione nel caso in cui la violazione sia legittima. Se, ad esempio, il cartello fosse davvero difficile da vedere da un mezzo in movimento, l’automobilista si ritroverebbe ad entrare nella zona a traffico limitato, e non poterne più uscire.
Per questo l’impugnazione del verbale sarebbe assolutamente legittima, in quanto sarebbe sempre necessario porre una segnaletica stradale che sia non solo chiara nel suo contenuto, ma anche visibile nel momento in cui si sia in marcia.
Per capire, inoltre, come ci si dovrebbe regolare in merito alla segnaletica stradale si dovrà prendere in considerazione il contenuto dell’articolo 79 del Regolamento attuativo del Codice della Strada.
Questo si occupa proprio di regolamentare la distanza e lo spazio minimo per l’avvistamento della segnaletica stessa.
A livello specifico, il cartello dovrà essere posto in uno spazio minimo di 80 metri rispetto all’inizio della zona a traffico limitato.
Questo perché si prende in considerazione un automobilista che rispetti i limiti di 50 chilometri all’ora previsti per la circolazione in città.
Multe ZTL e violazioni multiple
Un altro caso spesso discusso relativamente alle multe ZTL riguarda le violazioni multiple.
La sanzione viene prevista, ovviamente, per evitare che l’automobilista effettui nuovamente la violazione e tenga ancora il comportamento scorretto, ma nel caso in cui, nella stessa occasione, abbia effettuato delle violazioni multiple?
In relazione a tale fattispecie i giudici sarebbero concordi nel sostenere che il soggetto dovrebbe pagare solo la prima multa, in quanto quelle successive non potrebbero essere attribuite al guidatore né per dolo né per colpa.
Le violazioni successive, infatti, trarrebbero origine in modo univoco solamente dalla prima omissione.
Quindi, si dovrebbe sottolineare che le violazioni che siano state commesse nelle zone a traffico limitato, e quando siano simultanee, non possano costituire un illecito distinto. Per questo non si parlerebbe certamente di singole contravvenzioni, ma di una unica.
Questo assunto si basa anche sul contenuto dell’articolo 8 della legge 689 del 1982 che prevede:
chi con un’azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative o commette più violazioni della stessa disposizione, soggiace alla sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo
La documentazione
Infine, perché una violazione della ZTL sia effettiva e sia provabile, questa dovrà vedere la presenza di una documentazione specifica.
Saranno necessarie le immagini recuperate dagli appositi dispositivi di tipo elettronico che si trovino proprio nei varchi d’accesso.
Per essere valide, inoltre, le immagini dovranno riportare la targa del veicolo, la data, l’ora e il luogo della violazione.
Lascia un commento